Come preparare l’audizione per un talent show

Se volete confrontarvi con un talent show, allora fareste bene a tenere presente alcuni dei miei consigli. Eccoli!

Se mi state leggendo in questo momento, quasi sicuramente è perché siete nostri allievi o avete una grande passione per il canto e avete intercettato il mio blog. Oggi vorrei brevemente darvi qualche consiglio su come preparare l’audizione per un talent, certa che vi sia capitato – anche solo per un istante – di provare a valutare quest’ipotesi per arrivare al tanto desiderato successo. Non c’è nulla di male in questo, tranquilli; e se non ci avete pensato voi, quante volte vi è stato detto “Sei bravo/a, perché non vai a X Factor?”
La domanda è più che legittima: il format del talent show spopola ormai da molti anni nel nostro paese: si pensi a programmi come Amici, The Voice of Italy e X Factor, dove moltissimi aspiranti artisti hanno la possibilità di esibirsi per dimostrare il proprio talento. Col passare del tempo, però, ci si chiede sempre più se questi format rappresentino un effettivo trampolino di lancio o uno scivolo direttissimo per il dimenticatoio. Del resto, “uno su mille ce la fa”, no?

Se da un lato è innegabile che i talent siano un’importante vetrina per l’immediatezza con cui possono farvi conoscere da milioni di persone, dall’altro rischiano di bruciare troppo presto le vostre carte, innescando un meccanismo per cui riemergere e riproporsi risulterà ben più difficile del previsto.

Il primo consiglio è quindi questo: valutate bene il tipo di percorso che volete fare, i pro e i contro a cui potreste andare incontro, ed entrate nell’ottica che per una buona audizione serve molto più di una buona voce.

Spesso, diversamente di quanto si pensa e dall’idea del “sogno” che i talent ci trasmettono, questi format sono un’ottima occasione per cantanti professionisti o che hanno già maturato una certa esperienza – molto meno per chi si è sempre e solo esibito davanti allo specchio della sua camera, sperando di diventare rapidamente un astro nascente della musica.

Di questo e del miglior modo per prepararsi a un’audizione abbiamo parlato lo scorso novembre in Accademia in occasione di uno dei workshop CantArte con Aba, cantante professionista arrivata in finale ad X Factor.

Con lei, i nostri allievi hanno capito quanto sia importante:

  • avere le idee chiare sulla propria identità artistica, in modo da presentarsi al provino in maniera convincente e con un repertorio che valorizzi le proprie caratteristiche peculiari;
  • essere preparati e solidi tecnicamente, per rendere al meglio quando viene richiesto di spaziare tra i diversi generi;
  • cantare ed esercitarsi ogni giorno per ore in preparazione dei numerosi brani che servono per ogni puntata;
  • essere preparati anche da un punto di vista psicologico, per essere in grado di sostenere lo stress del giudizio dei giudici, del pubblico e di tutte le dinamiche connesse al mondo dei media e della stampa.

Con questo non voglio scoraggiarvi, ma semplicemente sottolineare che le audizioni richiedono molto impegno e preparazione, anche se siete naturalmente dotati di talento. Di tutto questo parlo spesso con i nostri allievi, ed è nostra cura prepararli e sostenerli nel migliore dei modi. Se vi state preparando per un talent o state prendendo in considerazione quest’ipotesi, non esitate a contattarci per valutare un percorso mirato e personalizzatoche vi sostenga e vi porti preparati al grande giorno. E in bocca al lupo!

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